Kalanchoe Calandiva

 

Famiglia: Crassulacee

Genere: kalanchoe

Specie o varietà: Calandiva

La  Calandiva è una Kalanchoe che rispetto alle altre si caratterizza per i fiori doppi simili a piccole rose.

Yucca

 

Annaffiatura settimanale

Zucchette ornamentali


Fertilizzanti ricchi di fosforo

Annaffiature abbondante




Concimare le rose

Azoto (N)

E’ fondamentale per lo sviluppo di nuovo getti, insieme al potassio e al fosforo, è consumato continuamente dalla pianta.

Una carenza di azoto potrebbe essere la causa della rosa che perde foglie oppure di una pianta di rosa con foglie gialle. Quando manca azoto nel suolo, le rose sacrificano la fioritura.

Fosforo (P)

E’ fondamentale per la produzione dei fiori e per lo sviluppo dei semi. Le piante, comprese le rose, usano il fosforo per tutti i processi metabolici.

Una carenza di fosforo si manifesta con crescita stentata della pianta e foglie (soprattutto le più vecchie) che diventano scure. La punta e i margini delle foglie diventano scuri. Se la rosa non fiorisce probabilmente si tratta di una carenza di fosforo.

Potassio (K)

Il potassio rende la pianta più resistente alla siccità e al freddo. Favorisce l’idratazione dei tessuti e l’assorbimento degli altri nutrienti.

Il potassio è così utili ad aumentare la resistenza al freddo delle piante che, nei cultivar più delicati, è somministrato appositamente, è il caso delle piante grasse coltivate all’aperto anche in inverno.

Ferro (Fe)

Le rose assorbono piccole quantità di ferro. Un minimo apporto, però, serve per garantire una buona fotosintesi. Un sintomo della carenza di ferro è l’ingiallimento della lamina fogliare ad esclusione delle nervature che rimangono verdi.

Quindi, se la rosa ha foglie gialle, osservatela: sono gialle anche le nervature? Si tratta di carenza di azoto. Le nervature restano verdi mentre il resto della foglia è gialla? Si tratta di carenza di ferro.

Manganese (Mn)

Come il ferro, anche il manganese serve per garantire una buona fotosintesi. Le rose ne assorbono piccole quantità. Una carenza di manganese porta a una colorazione anormale delle foglie, soprattutto di quelle più giovani con comparsa, a lungo andare, di macchie nere. Perché succede? Perché il manganese serve nella produzione della clorofilla, che è il pigmento che rende verdi i tessuti.

Fonte: ideegreen

Foto fiori

Fotografare i fiori

mezz'ora prima del tramonto o mezz'ora dopo l'alba.





Innaffiare le piante grasse

Bagnare uniformemente tutta la terra del vaso
Far scorrere l’acqua attraverso tutto il substrato del terreno favorirà infatti il ricambio di aria, così da smaltire anche i sali minerali in eccesso. È un consiglio da seguire soprattutto durante la bella stagione, quando le innaffiature sono più frequenti.

Limitare il calcare nell’acqua
Il calcare eccessivo danneggia le piante grasse in vario modo. Alcuni trucchi, semplici, per limitarne la presenza sono l’utilizzo di acqua piovana o di acqua demineralizzata oppure la scelta di un’acqua comunque non ricca di calcare.

Spruzzare anziché innaffiare
Utilizzare ogni tanto un apposito spruzzino o un vaporizzatore sulla pianta grassa permette sia di innaffiare sia di ripulire la stessa dalla polvere o da eventuali parassiti.

L’innaffiatura attraverso immersione
Nel caso di piante in vaso, un metodo semplice per innaffiare con delicatezza consiste nell’immergere direttamente il vaso all’interno di una bacinella con acqua e lasciarlo per qualche ora.
Così facendo il terreno tornerà umido e la pianta assorbirà una quantità di acqua controllata, senza smuovere la superficie del terreno.
Poiché l’acqua viene assorbita in profondità, è un metodo utile soprattutto quando si vogliono diluire in acqua concimi, insetticidi e fungicidi.

Fonte: Giromagi

Schlumbergera il " Cactus di Natale "


Splendide fioriture dal mese di Novembre fino a Marzo ed Aprile.
Le migliore fioriture sono assicurate da spazi piccoli che ospitano le radici, pertanto il rinvaso in primavera o all'inizio dell'estate non deve avvenire più di una volta ogni 2-3 anni.

La potatura dopo circa un mese dalla fine della fioritura.

No agli eccessi d'acqua.

Durante l'estate va posizionata all'aperto ma all'ombra, in inverno al di sotto dei 10°C va riparata in casa.